DECANI MESTRE MARCON QUARTO D'ALTINO - “Architettura. Urbanistica. Un secolo di professione” borsa di studio
OCC | ORDINE CASA COMUNE 26/11/2022
26/11/2022
OCC | ORDINE CASA COMUNE
Il 26/11/2022 M9, Museo del ‘900, presso l’Auditorium “Cesare De Michelis” M9 – Museo del ‘900 in Via Pascoli 11 a Mestre (VE), in seno al progetto OCC | ORDINE CASA COMUNE, ha ospitato un incontro tra gli iscritti all’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Venezia della città Metropolitana di Venezia per la cerimonia di consegna di un attestato di benemerenza ai decani dell’area di Mestre Marcon Quarto d’Altino iscritti da oltre quarant’anni.
E’ stata anche l’occasione per promuovere il bando di una borsa di ricerca, finanziata dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Venezia, sulla secolare storia delle istituzioni ordinistiche in generale e dell’Ordine APPC di Venezia in particolare.
L’incontro è stato aperto agli iscritti e agli accompagnatori dei decani oltre che alla stampa.
L’Ordine rappresenta la comune casa degli Iscritti e luogo di aggregazione per tutti gli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori della Città Metropolitana. Periodicamente l’Ordine organizza l’evento OCC – l’Ordine è la nostra Casa Comune – in occasione del quale il Consiglio si sposta nelle diverse aree del territorio per promuovere iniziative che rafforzino lo spirito di coesione, di vicinanza ed appartenenza tra gli iscritti.
Le precedenti occasioni di incontro si sono svolte a Portogruaro (ottobre 2021), per gli iscritti dei comuni di Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, Caorle, Concordia Sagittaria, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Portogruaro, Pramaggiore, San Michele al Tagliamento e Teglio Veneto, a Chioggia (febbraio 2022) per gli iscritti di Campagna Lupia, Cavarzere, Campolongo Maggiore, Chioggia e Cona, a Mira (giugno 2022), per gli iscritti di Camponogara, Dolo, Fiesso d’Artico, Fossò, Mira, Pianiga, Stra, Vigonovo.
Le precedenti occasioni sono state momenti di incontro, confronto e di svago, tra colleghi che hanno consentito di festeggiare gli iscritti di quelle aree da oltre 40 anni con la consegna di un riconoscimento simbolo di stima e gratitudine per coloro che con il proprio operato hanno onorato la nostra professione. Fino ad ora sono stati consegnati agli architetti iscritti da oltre 4 decenni 30 attestati di benemerenza, di cui 2 a iscritti che esercitano la professione da oltre 50 anni.
Le prossime tappe di “OCC – L’Ordine è la nostra Casa Comune” saranno a San Donà di Piave (per gli iscritti di Cavallino-Treporti, Ceggia, Eraclea, Fossalta di Piave, Jesolo, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave, San Donà di Piave, Torre di Mosto), a Venezia centro storico e isole, in cui festeggeremo 111 decani, e, per concludere il percorso nel territorio metropolitano, nel miranese per gli iscritti a Martellago, Mirano, Noale, Salzano, Santa Maria di Sala, Scorzè e Spinea.
L’incontro di Mestre il 26 novembre, rivolto agli architetti della zona di Mestre e terraferma, Marcon e Quarto d’Altino, ha interessato ben 68 decani, di cui uno iscritto da oltre 60 anni e 14 con oltre 50 di anzianità di iscrizione. Sono stati consegnati ai parenti attestati di benemerenza in memoria di due colleghi scomparsi di recente.
Nell’elenco dei decani spiccavano diversi illustri nomi della scena professionale architettonica, politica, universitaria e ordinistica veneziana.
E’ stato un intenso momento di confronto tra iscritti più giovani e decani dell’ambito di Mestre che hanno raccontato ai presenti che cosa abbia significato svolgere la professione di architetto per così tanti decenni, attraversando le molteplici congiunture della storia passata, con accenni anche al futuro della professione.
Il confronto tra generazioni di professionisti è stata l’occasione per presentare il bando del progetto di ricerca “Architettura. Urbanistica. Un secolo di professione”, sulla secolare storia delle istituzioni ordinistiche e dell’ordine veneziano, promosso dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Venezia.
Nel 2023, infatti, ricorre il centenario della promulgazione della prima legge per la tutela del titolo e dell’esercizio della professione, e l’Ordine sta promuovendo diverse iniziative in seno a tale importante ricorrenza.
“La storia dell’Ordine professionale, attraverso l’attività dei consigli che si sono succeduti nei decenni, è stata condizionata dalle vicende politiche e dalle personalità che hanno alimentato il dibattito culturale e architettonico dal XX secolo fino ai nostri giorni. Parallelamente l’attività professionale si è trasformata interpretando le mutate condizioni socioculturali ed economiche e rispondendo alle istanze della contemporaneità”. Obiettivo del bandi di borsa di studio, dunque, è quello di “sostenere un percorso di ricerca sulla storia dell’ordine professionale dalla sua istituzione nel contesto nazionale, veneziano e dell’odierna città metropolitana, fino al più ampio respiro internazionale del XXI secolo”, per arrivare alla “realizzazione di una pubblicazione” che potrà essere divulgata a tutti gli iscritti e studiosi.
Obiettivo del progetto è produrre un contributo strutturato e scientificamente qualificato. Il bando è rivolto a “candidati italiani e stranieri, che non abbiano compiuto i 40 anni alla data del 22/01/2023 con laurea magistrale in architettura, in pianificazione territoriale urbanistica e ambientale, in architettura del paesaggio, in scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio, in conservazione dei beni architettonici e ambientali, in storia dell’arte e in storia con percorso formativo affine all’oggetto della ricerca”.
La ricerca verrà condotta a partire dall’archivio custodito nella sede dell’Ordine di Venezia e presso gli archivi delle importanti istituzioni pubbliche e private con cui l’Ordine nei decenni si è confrontato.
Il 26 novembre 2022 presso M9 era presente, oltre al Consiglio in carica, Anna Buzzacchi, già Presidente dell’Ordine dal 2014 al 2021, ora Consigliera del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori.
La mattinata del 26 novembre è stato un momento di scambio tra generazioni, per promuovere la storia della nostra importante istituzione ordinistica, guardando al futuro della professione per sottolinearne il valore nella nostra società, conoscendone bene anche la storia.
foto: Federica Cusin | Mattia Marzaro
OCC | ORDINE CASA COMUNE 26/11/2022