04 Marzo 2025 25.02.2025 INCONTRO TRA IUAV E FOAV (ARCHITETTI VENETI) SUL PROBLEMA DELLE CONSULENZE ALLE PA: “NECESSARIA MAGGIORE COMUNICAZIONE E CHIAREZZA, VIGILEREMO”

 

La Federazione degli Ordini degli Architetti del Veneto (FOAV) è stata ricevuta nei giorni scorsi dal Rettore dell’Università IUAV di Venezia prof. Arch. Benno Albrecht nella sede del rettorato nell’ex Convento dei Tolentini a Venezia. All’incontro hanno preso parte per lo IUAV  il Magnifico Rettore arch. Albrecht  assistito dal delegato ai rapporti con il sistema ordinistico prof. arch. Marco Ferrari, e per la Federazione degli Architetti  il Presidente FOAV arch. Roberto Righetto accompagnato dal Presidente dell’Ordine Architetti di Venezia arch. Roberto Beraldo.

Lo scopo dell’incontro è stato quello di discutere delle possibili e auspicate sinergie e convergenze tra sistema formativo universitario e mondo professionale, mettendo a fuoco le possibilità di rapporti futuri ma anche eventuali problematiche in essere. In particolare oggetto di discussione è stato un chiarimento richiesto dal sistema ordinistico circa le sempre più frequenti iniziative di consulenza alle Pubbliche amministrazioni che l’ateneo veneziano sta mettendo in campo sia nel territorio regionale che al di fuori di questo. Il rettore Albrecht ha assicurato che si tratta di iniziative di ricerca che non si configurano quali Servizi professionali di ingegneria e Architettura, che restano come prevede la legge riservati ai professionisti iscritti agli albi e che non possono essere svolti dalle istituzioni universitarie, le quali, infatti, non sono citate dall’art. 66 del codice dei contratti pubblici  nel novero degli operatori economici che possono eseguire servizi di ingegneria e architettura. Ha inoltre evidenziato come dette consulenze, che hanno prevalentemente un profilo culturale e di ricerca, possono anzi portare alla creazione di nuove opportunità per il mondo dei professionisti”.

“LA FOAV – commenta il presidente arch. Roberto Righetto -, nel ribadire come sia importante che vi sia chiarezza su questo tema e non si presentino situazioni dubbie che travalichino i dettami della legge, auspica che tali opportunità siano comunicate al sistema ordinistico in modo che lo possa diffondere ai propri iscritti, ampliando il mercato  professionale. Pertanto è necessario che vi sia un rafforzamento della comunicazione tra sistema universitario e sistema ordinistico, nell’interesse non solo dei professionisti ma della società che del frutto del loro operato e della loro competenza si avvale”.

E conclude: “FOAV vigilerà sul territorio verificando la natura di queste consulenze e ricerche universitarie in favore delle PA che devono avere carattere di ricerca scientifica e didattica e non configurarsi quali prestazioni professionali, ribadendo che le attività dell’università e della professione, nel rispetto reciproco, rimangano nei rispettivi ambiti di competenza”.

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